ll tutore per ginocchio è un dispositivo medico prescritto dall’ortopedico o dal fisioterapista dopo infortuni o interventi chirurgici. Anche se la gran parte delle persone sono convinte che qualsiasi tipologia di tutore per le ginocchia possa essere utile, la scelta varia invece in base ad esigenze specifiche.
E’ importante quindi informarsi chiedendo al medico quali tra le diverse tipologie è più opportuno ed efficace indossare.
Tutore per ginocchio: a cosa serve?
Il tutore per ginocchio si utilizza dopo eventi traumatici o in seguito ad interventi chirurgici. Si tratta di un dispositivo che si usa a scopo preventivo. Nella maggior parte dei casi si prescrive solitamente dopo un intervento ai menischi, in caso di legamenti crociati rotti o dopo un infortunio alla rotula.
Caratteristiche principali di questo prodotto
Ci sono diverse caratteristiche che contraddistinguono questo prodotto:
- applica una tensione su muscoli e tendini;
- aiuta l’articolazione a rilassarsi;
- accelera il processo di guarigione mantenendo il calore;
- aiuta l’articolazione a rimanere in posizione;
- previene infortuni
Tutori per le ginocchia, quali tipologie ci sono in commercio
- il tutore sportivo (solitamente realizzato con materiale resistente e flessibile come il neoprene, serve a preservare il ginocchio di chi pratica sport come pallavolo o basket);
- il tutore adattabile (hanno strap regolabili in base alla situazione in cui si trova il ginocchio);
- il tutore con cerniera (sono consigliati in caso sia necessario maggiore supporto al ginocchio. Molto utili per chi ha problemi di escursione dell’articolazione);
- il tutore a compressione del tendine rotuleo (un tutore a fascia che si applica sul tendine per ridurre la tensione in caso di tendinite);
- la fascia in neoprene (evitano la dispersione di calore nella zona dove si applica);
- il tutore per la rotula (semplifica i movimenti della rotula per impedire l’insorgere della condropatia femoro-rotulea, causata dallo sfregamento dell’articolazione);
- tutore per gonoartrosi (pensato per chi ha questa patologia e è in attesa di una protesi);
- il tutore con stecche laterali;
- tutore per gravi infortuni o traumi (entrambi pensati per mantenere il ginocchio in posizione).
Come indossare un tutore per ginocchio
Indossare un tutore per ginocchio non è così semplice come si possa pensare. Vi elenchiamo qui tre semplici consigli su come indossare un tutore per ginocchio in maniera semplificata.
- Rilassare il più possibile il ginocchio. Qualsiasi sia la tipologia di tutore, il modo più comodo e sicuro di indossarlo è stare seduti su una sedia o a bordo del letto evitando così di cadere.
- Osservare il verso del tutore. Noterete infatti che una parte sarà più grande e una, invece, più piccola, proprio come il ginocchio. Per metterlo bene è necessario infilare dal piede prima la parte più grande per poi scivolare in quella più piccola.
- Fissaggio del tutore. Essendo tutte le tipologie dotate di fasce in velcro per il fissaggio il modo migliore è procedere stringendo prima la fascia superiore per evitare movimenti e poi quella intermedia e quella inferiore tenendo presente di non stringere eccessivamente per un comfort migliore.